Chiudi
Chiudi
Casini Paolo
Indice del volume:
Premessa p. 5
I. Isaac Newton: profilo biografico 9
II. «Il grande oceano della verità»: Newton, la metafisica e le leggi della natura 41
III. Lo sferoide e l'ovale: Maupertuis geodeta newtoniano 59
IV. «Briareo in miniatura»: Voltaire divulgatore di Newton 79
V. «Un sogno dell'anno scorso»: Diderot e il newtonianismo 101
VI. Meccanismo e natura plastica: due temi della «Naturgeschichte» di Kant 119
VII. Ottica, astronomia, relatività: Boscovich a Roma, 1738-1748 143
VIII. Newton in Italia, 1700-1740. Note di ricerca 173
Bibliografia 231
Indice dei nomi 247
La sintesi newtoniana segnò una fase di consolidamento della rivoluzione scientifica del Seicento, l'immagine architettonica del mondo fisico tracciata nei «Principia mathematica» (1687) e nell'«Opticks» (1704) impose un modello durevole a tutte le scienze. ►
La meccanica razionale, la meccanica celeste, l'ottica, il calcolo delle flussioni sembrarono offrire la chiave di molti enigmi dell'universo, realizzando l'antico sogno dei maghi, degli alchimisti, degli astrologi. La figura di Newton e le sue scoperte acquistarono subito prestigio carismatico, ma soltanto nei decenni recenti una generale ripresa di studi sull opera e sul suo irradiamento ha consentito di dare contorni e contenuti precisi al polimorfo fenomeno del «newtonianismo». La luce che veniva dall'Inghilterra, oltre i confini disciplinari delle singole scienze rinnovate da Newton, penetrò profondamente in tutti i campi del metodo sperimentale e si riflesse sulle scienze umane, ma in realtà, sotto l'apparente unità di una «mentalità collettiva» che aveva assimilato i dati essenziali delle scoperte e delle leggi di Newton, convivevano orientamenti diversi, non riducibili a formule. Questo volume si articola appunto secondo linee differenziate, mirando a definire le varianti dell'assimilazione della scienza newtoniana e delle reazioni ad essa, attraverso l'opera di alcuni dei più sensibili interpreti della coscienza europea del Settecento: Maupertuis, Voltaire, Diderot, Boscovich, Kant.